|
Alzati ragazzina e vesti la
strada con abiti d’amore
l'eroe di sempre è scuro d'occhi se riempie i silenzi
...e nutre di pensieri i tuoi giochi
...i miei pensieri s’alzano di notte
come occhi di cane fedele
e vagabondi vanno a sognare
altre braccine di bimbi
|
SACRO
il tuo labbro
fata bambina
Domandalo
alla mia bocca
in questa notte
smagliata di stelle
...dicevi strappando
il vestito bagnato d’impazienza
L’APE E LA FARFALLA
dividono la stessa tentazione
...ma il sogno innocente vuole giocare
Allora proteggi il canto che s’alza
per raccogliere l’indaco
dell’arcobaleno
...guarderò oltre confine
per annegare nei tuoi occhi
UN SOLO SÌ
"...mio piccolo arboscello
e di foglia in foglia
diventeremo verdi rami
carichi di rosso frutto
ed io sarò terra di radici..."
Stordita d’amore buttai le scarpe
sciolsi le trecce diventai donna
Con un solo - sì - ho detto
"amore" accarezzami
con le dita i capelli
...e traccia di pensiero
l’inesplorata curva
del pudore
NEL BUIO
bisbiglia strisciando
lento il luccicare
dell’argento luna
e assaporando
la prima carezza
disperdo ogni paura
A morso a morso
sotto lo spicchio di cielo
nutro di te la fame
tra l’ombra traballante
d’abbraccio
...ancora un bacio
come fuoco mi divora d’amore
IL MONDO È NEI TUOI OCCHI
e nei pensieri tanti bambini tra
piccole trine e teneri ricami
Paure proibite toccano le mani
e bruciano giorni sparpagliati
più dei semi al vento
...la feconda zolla porge
l’ulivo nel becco di colomba
 ADDORMENTATA
come fossi una stella
sul grembo dell’universo
Sulla colonna di miele
l’ape mi punge il ventre
Un soffio e un respiro
adagiato sul doppio battito
...mentre sferruzzo già fili di
lana
UN DITO DI MIELE
ed io Regina tutta veli
sbuccio l’arancia e spremo
lo spicchio sulla bocca
...sento il mondo in me
un altro cuore sta già battendo
TACE L’INTIMITÀ
sulla gota bambina
e il prominente ventre
pregno di germoglio
tondeggia tenerezza
 di movimento goffo
Un bambino che al petto stringerai
compagno di generoso seme
attende la tua donna
Gli occhi di cerbiatto
renderanno l’abbraccio senza prezzo
...cogli la gioia è l’attimo di
madre
che resterà nel cuore
NASCE
e brividi di paura bussano al grembo
e avvolgono piano senza
dare conforto al senso d’angoscia
La risposta è un grappolo di pensieri
ad uno a uno staccati con l’ultimo
foglio del calendario fra teli
sterili
che coprono il ventre
e l’acre odore di disinfettante
amara è la sensazione di sentirmi un
oggetto
e tra sagome verdi dietro mascherine
...provo ad immaginare
la prima cosa "mia"
CICOGNA DI FUOCO
nel tuo becco azzurro
il frutto del corpo
squarcia la tenebra
Dio dell’innocenza
spacca il velo molle
Chi nasce dalla carne
ritorna alla sua fonte
...dove la luce è giorno
con la rosa aurora
VESTITO DI MERLETTO
piccolo rondinotto
nel nido di lana
illumini il sole
che tinge d’arancio
le tue labbruzza
...quando appoggi
sul seno le bianche
manine di cherubino
 IL MIO CUORE
T’APPARTIENE
e sono madre
tra le tue mani
nomade
che per me
hai lasciato il deserto
La donna
diventa donna
tra le braccia di un uomo
Seme di lino
Linfa di ramo
e cuore messo a nudo
..i miei pensieri s’alzano di notte
come occhi di cane fedele
e vagabondi vanno a sognare
altre braccine di bimbi
IL SILENZIO
è melodia
quando
per un attimo
la vita
interrompe
il suono
del flauto
stretto
tra la bocca
e come un bacio
da bere
da ricordare
sorridono
le tue pupille
Mio amato
già profuma
un’altra culla
...sia lode alla natura
che t’ha fatto padre
|
