E un ragazzo disse: Parlaci dellAmicizia
...E lui rispose dicendo:
Il vostro amico è il vostro bisogno saziato. È il campo
che seminate con amore e mietete con riconoscenza.
È la vostra mensa e il vostro focolare.
Poiché, affamati, vi rifugiate in lui
e lo ricercate per la vostra pace.
Quando lamico vi confida il suo pensiero,
non negategli la vostra approvazione,
né abbiate paura di contraddirlo.
E quando tace, il vostro cuore
non smetta di ascoltare il suo cuore.
Nellamicizia ogni pensiero, ogni desiderio,
ogni attesa nasce in silenzio
e viene condiviso con inesprimibile gioia.
Quando vi separate dallamico, non rattristatevi.
La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate,
come allo scalatore la montagna è più chiara dalla pianura.
E non vi sia nellamicizia altro scopo
che lapprofondimento dello spirito.
Poiché lamore che non cerca in tutti i modi
lo schiudersi del proprio mistero non è amore,
ma una rete lanciata in avanti
e che afferra solo ciò che è vano.
E il meglio di voi sia per lamico vostro.
Se lui dovrà conoscere il riflusso della vostra marea,
fate che ne conosca anche la piena.
Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte?
Cercatelo sempre nelle ore di vita.
Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto.
E condividete i piaceri sorridendo nella dolcezza dellamicizia.
Poiché nella rugiada delle piccole cose
il cuore ritrova il suo mattino e si ristora.