OCCHI FAMELICI
Egli, vestito solo con i suoi
occhi famelici, tra gli spasimi del piacere, era diventato un naturale prolungamento del
mio corpo, e mi parve d'essere diventata una piccola cosa; insignificante tra le sagome
composte nel gioco dei chiaroscuri, inebriati dalla dolcezza di un paradiso fatto d'attimi
pił grandi del deserto, pił minuti d'un granello di sabbia.
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