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dal libro di Vera Ambra
La serenità può essere raggiunta
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Se la gioia e il dolore sono portavoce del VISSUTO di ognuno, ora posso con tutta tranquillità affermare che per me la poesia ha rappresentato la via unica della guarigione: il sostegno inventato per sopravvivere ed essere più forte degli eventi stessi della quotidianità.La mia vita un giorno scorreva su i binari della serenità fino a quando una donna, infiltratasi silenziosa nella vita di mio marito, ha stroncato ciò che era una "unione solida". Una donna che ha smembrato la mia famiglia e che, irrimedialmente, ha turbato la serenità dei miei figli.La perdita delluomo che simbolo di sicurezza aveva catturato il mio cuore, si era trasformata, quasi per funzione meccanica, in un teatro d'ipocrisie e convenzioni e, allontanandomi sempre più, sono diventata prigione e prigioniera della mia stessa presunzione umana.Poi, con gli anni, uno spiraglio di luce ha cominciato a rischiarare la mia confusione, i dubbi ed i rimorsi e, palpando la vera essenza delle cose, ho aperto di nuovo gli occhi alla vita, accettandola.Con la raccolta pubblicata in"Pudore" ho ripercorso il risultato di una ricerca interiore che ha riguardato la massima parte di una mia intera esistenza che, con forza quasi morbosa ho voluto nel ricordo di ciò che è stato salvare un rapporto damore ...perso per amore.Una indagine faticosa, la mia, fatta con lobiettivo di ritrovare in me quella donna che, sazia del suo soffrire, scoprisse lumiltà desistere e ritrovare la pace.Attraverso gli anni tanti anni di solitudine e di distacco dalle cose materiali ho imparato a tradurre in quiete lagitazione per ciò che era diventato, a brandelli, la voglia di farcela. A quantificare il desiderio di essere più forte della stessa paura che albergava dentro me.E così "con locchio guarito della calma"sono ritornata a ritroso su quel cammino, guardando quel periodo "come fossi mare da nave che sallontana".La poesia è stata per me una risorsa, una nuova ragione di vita ed attraverso il fuoco della parola, l'ho fatta diventata uno potente strumento per sdrammatizzare la solitudine e riconciliarmi con il mondo intero.Così, con lunica certezza che la natura degli eventi è il terreno in cui muoversi, la quotidianità lho tramutata via via come le righe che qui scorrono senza pudore alcuno.Ciò potrebbe sembrare, ad occhi estranei, lofferta di una personalità rinnovata, la ricerca di una nuova dignità...Ma, vi assicuro che non è stato facile accettare di navigare in un mare sempre agitato e non più "tempestoso". In tutto questo non è mai stato raccolto il frutto "della rassegnazione": solo con una grande forza sono riuscita a sfumare i contorni dellantica vita e ridipingere di colori diversi il mio mondo.Il risultato di questa impresa non è stata, certo, la sembianza di una vittoria.È stato il ritrovato coraggio interiore di determinare il mio futuro con la consapevolezza che il mondo vive assieme a me ed io intorno ad esso.Vera Ambra |