Stasera, più
dogni altra sera, vorrei rubarla al tempo e alla vita, per divorarla, col cuore. Stasera, più dogni altra sera, tutte le speranze si sono svegliate ubriache, e ciò che le ha rese ubriache è balsamo per il sonno che non vuole addormentare la mia stanchezza. Stasera, più dogni altra sera, echeggiano tra le braccia del cielo le stelle dOrione per rendere dolce lanima. Stasera, più dogni altra sera, solo lumore notturno delle stelle potrà svegliare il mio cielo dalle tenebre, poiché stasera voglio accendermi come luna dal nero mantello. (Stasera non vedi che non brilla neanche una stella?) |