Lui raggiunse la sua nave e restò in piedi sul ponte.

E ancora rivolto al popolo, levo alta la voce e disse:

 

Popolo di Orfalese, la bocca del vento mi comanda di lasciarvi.

Io sono meno impaziente del vento, tuttavia devo andare.

Per noi viandanti alla ricerca continua della via più solitaria, non inizia mai il mattino dove un altra notte finisce, e nessuna aurora ci trova dove ci ha lasciato al tramonto.

Anche quando s’addormenta la terra, noi procediamo nel viaggio.

Siamo i semi della tenace pianta, ed è nella nostra maturità e pienezza di cuore che veniamo consegnati al vento e poi dispersi.

Brevi sono stati i miei giorni tra voi, e ancor più brevi le parole che ho detto

Ma se le mie parole si affievoliranno nel vostro orecchio e il mio amore sarà dimenticato nella vostra memoria allora io tornerò.

E con cuore più ricco e labbra più docili allo spirito, parlerò a voi.

Sì, tornerò con la marea.

E se anche la morte di celasse e mi avvolgesse il silenzio più profondo, ancora cercherò il vostro ascolto.

E non cercherò invano.

Se ciò che ho detto è verità, questa verità dovrà rivelarsi in una voce più chiara e in parole più somiglianti ai vostri pensieri.

 

Continua